venerdì 1 ottobre 2010

I "Ricordi di Famiglia" dalla Spezia che fu da oggi allo Urban Center

Questa sera sarà presentato in anteprima il film "Ricordi di famiglia" dello spezzino Massimo Baldino. L'appuntamento è per le ore 18 presso l'Urban Center della Spezia (Via Fazio), ingresso libero.
L’organizzazione è affidata a www.laspeziaoggi.it. Ed è patrocinata dall’Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia.
"Il film nasce- scrive Massimo Baldino- tra il 2006 e il 2008 dalla mia intima necessità di dare immagine ai molti racconti legati alla mia infanzia: negli anni sessanta ,per fortuna, i nonni amavano ancora trascorrere ore e ore a parlare con i propri nipotini ed era quella forse la scuola migliore, quella dove si imparava a conoscere il proprio passato e le proprie radici, sia quelle familiari che, cosa forse ancor più importante, quelle che affondano prepotentemente nell'humus dei luoghi dove si vive. Era li che si immaginava, anzi di più, si "vedeva" (come solo i bambini sanno fare) il passato, quello dei nostri cari e quello della città.
Un film se volete "un po' naif", trattandosi di racconti raccolti da un ex bambino. Un film realizzato inizialmente al solo scopo di lasciare ai miei nipoti una traccia e una testimonianza della storia della città e di molti avi, spesso da loro neppure conosciuti. La storia vera, quella di chi l'ha vissuta e patita sulla propria pelle e che spesso va ben oltre ciò che è possibile ritrovare e immaginare leggendo semplicemente un libro scolastico. Mi pareva giusto farlo dedicandovi molto del mio tempo e forse a volte un pizzico di genialità, per far vedere ai ragazzi di oggi quello che non si poteva più vedere, ma solo raccontare, dei ragazzi di ieri. Quello che nella storia della città non c'è ma che è comunque esistito e ha segnato La Spezia in modo traumatico, determinandone forse persino il suo futuro nel dopoguerra, votato esclusivamente alla cantieristica a spese delle pur legittime aspirazioni turistiche ancora tanto care agli spezzini degli anni Quaranta."

Nessun commento:

Posta un commento